mercoledì 6 luglio 2011

Il nostro popolo

Pagina 522

Il nostro popolo smuove in me inevitabili sensazioni di piacevole appartenenza.
Penso all'Italia e il mio sguardo non può ignorare l'attuale condizione nella quale versa il nostro Paese e con essa il suo popolo (NOI!)
Mi commuove l'attivismo politico di quest'ultimo periodo e credo sia l'unica cosa positiva che ci ha regalato questa mediocre, se non pessima, classe politica, tutta.
Penso alle manifestazioni in piazza (ultima quella contro l'AGICOM), alla mobilitazione per il Referendum -ancora una volta Internet a ragione è stato il canale migliore dimostrando, se ce ne fosse stato bisogno, che la candidatura al Nobel per la Pace, proposto dal direttore di Wired Italia, Riccardo Luna, era più che meritata- all'occupazione del Teatro Valle a Roma e sempre la capitale ospita l'occupazione dell'Ex Cinema Palazzo ora Sala Vittorio Arrigoni.
Sento questa appartenenza, sento di appartenere ad un popolo che non ha rappresentanti. Il nostro Paese, il nostro popolo: NOI!
Una grande nazione, un grande popolo, come aggiungeva il nostro Elio Germano, "nonostante la nostra classe dirigente".


"e se quel riferimento alla pagina non ti dice nulla è solo perché hai perso le regole del gioco che trovi qui:http://noetichette.blogspot.com/2011/06/il-gioco-delle-parole.html BUON VIAGGIO!"monica

Nessun commento:

Posta un commento