venerdì 14 ottobre 2011

the dangerous Italians' memory








"A dangerous method" è il nuovo film di David Cronenberg che affascina molto per la storia raccontata.
I protagonisti sono
gli uomini che hanno mosso i primi passi all'interno della nostra mente -che non è un organo ma il centro delle esperienze emotive più o meno inconsce- Freud, Jung e una storia d'amore.
Un Amore forte, coinvolgente e a tratti devastante quello tra una sconosciuta Sabina Spierlein e il professore Carl Gustav Jung allievo del padre della Psicoanalisi, Sigmund Freud.
Impossibile secondo la deontologia degli psicologi (e non solo...) un rapporto privato e/o sessuale con una paziente. C'è il rispetto del setting che viene meno, la salute del paziente e del terapeuta e tanto, tanto di più.
Sconcertante, sconvolgente, emotivamente forte e dannatamente umano.
Ma,
ma di questo ne aveva parlato magistralmente Roberto Faenza nel suo Prendimi l'Anima, film del 2003, che racconta la stessa storia.
Ma
perché abbiamo questa verità, perchè sappiamo di questa relazione?
Questa storia è vera e dobbiamo questa scoperta ad
Aldo Carotenuto! http://youtu.be/TwakbDlziz4
La sua ricerca, la sua passione.
I grazie devono essere mirati ed è solo un'occasione colta per far arrivare un grazie infinito fin lassù.

L'Italia è un paese che ha poca memoria. L'Italia è un paese che permette al mondo di far dimenticare tante cose!
Un po' d'Amor proprio non guasterebbe, no.
Sano Amor Proprio.




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