martedì 2 febbraio 2016

I ricordi



Si accavallavano nella mente i ricordi di un tempo lontano.
Erano finiti in un cassetto.
Niente polvere.
Al sicuro eppure al buio, chiusi.
Decisi di dargli respiro seppur ne toglievano a me.
I ricordi a volte fanno brutti scherzi. Arrivano leggeri e opachi, come un vento di nebbia e ti costringono alla dedica di un tempo: per poterli guardare vividi e lucidi: chiari!
Ti trovi al loro interno e ci arrivi con quell'andare circolare che è di una spirale che scende, come se al centro della stessa ci fosse un peso a tirarla giù.
Dove ha avuto inizio? Difficile capirlo e difficile risalire.
Per fuggire o per ritornare nel presente.
Credi non ci sia differenza?
Quel giorno decisi di restarci, di restarci a lungo e dimenticai di vivere il presente.

di Nunzia Barrai da Viaggi di Notte ed LaBe